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Autorità, Mistero e Miracolo

La sacra triade sulla quale poggiano i poteri, laici o religiosi, della Terra

Occhi di donna
Occhi tristi

I tre elementi necessari a sconvolgere l'ordine pre-esistente e a crearne uno nuovo.

Oggi l'Autorità impone norme e comportamenti che, appena un anno fa, non credevamo possibili. Lo fa oltre il potere garantito dalla Legge, oltre le consuetudini. Ammanta il proprio spazio decisionale caricando dati e significati di un'aura di Mistero, ossequioso soltanto delle proprie prerogative, ingigantite dalla perversa narrazione asimmetrica cui costringe il popolo, negando valore a studi, riflessioni e giudizi che possano offuscarne la preminente volontà di potere.

Ed infine il Miracolo. Le fonti cristiano giudaiche li consideravano segni del divino. Come se il Logos non potesse che esprimersi per accadimenti misteriosi, esoterici e incredibili. Gesù, provvide a derubricarli a quello che erano, esercizi di manipolazione del reale nemmeno tanto suggestivi. E diede al genere umano la dolcezza della parola, dei comportamenti, l'obiettivo del sacrificio per gli amici. Ripeteva "senza le mie parole, essi sarebbero senza peccati" e la locuzione era preminente sull'altra "senza le mie opere..."

La Chiesa che poggia l'esercizio del Potere, il proprio dominio, più che sulla soavità della grazia e della carità, sul Mistero e sull'incomprensibile, sul Miracolo, ha, nel corso del tempo, provveduto a derubricare, non senza logica, ad opere di prestidigitazione, i miracoli operati da personaggi adoranti altre divinità (pensiamo agli indù) come se si proponesse di affermare "il mio miracolo è meglio del tuo", affidando solo a sè stessa il diritto di confermarlo in nome di Dio (del Dio cristiano, ovviamente, come se non fossero davvero miracolosi la Carità e l'aiuto all'oppresso, più che una banale trasformazione di acqua in vino). Dimenticando che lo stesso Gesù minacciò coloro che dichiaravano "abbiamo operato segni in nome tuo" e ribadì "sorgeranno falsi profeti che opereranno...prodigi incredibili...che persino gli eletti...sarebbero ingannati". Ma la Chiesa legge di Gesù quel che le assicura il dominio sulle coscienze, sono le persone di buona volontà che ne sostengono gli insegnamenti, alla sua sequela, sulla strada della Carità, certi che l'unico vero miracolo sia il sacrificio umiliante di un Dio su una Croce.

Così oggi, questa dittatura mascherata e laica, dichiara sia miracoloso un farmaco. Altri, pur non contestando la capacità di abbattere gli effetti nefasti del contagio, per la popolazione anziana e fragile, a ciò che viene chiamato vaccino, ma che osano proporre altre soluzioni terapeutiche (oh, si saranno ben salvate migliaia di persone contagiate, con le cure domiciliari, no?) vengono indicati come eretici, nemici dello Stato, indegni di vivere in una Società obbediente, vengono dileggiati ed oltraggiati, e tutti gli altri invitati (obbligati?) ad adorare solo il siero miracoloso: ma quando mai la medicina ha progredito senza confronto, senza passare da provvisorie verità a nuove scoperte, senza condividere sensate esperienze e fonti di sapere? Il potere laico così nega l'opposizione costruttiva, il dibattito franco, la naturale sinergia che deve opporsi a qualsiasi male con i farmaci più opportuni, vaccini o altre soluzioni terapeutiche, e con il cambio di uno stile di vita sbagliato e con l' attenzione all'igiene personale e collettiva. Lo stravolgimento del naturale dibattito tra sostenitori di tesi diverse, ha purtroppo lo scopo del puro dominio sulle coscienze

Quando si contesta alla Chiesa di sostenere le decisioni di tale potere laico, si compie un errore, di misura e di consapevolezza etica e storica

La Chiesa ha sempre lottato assieme ai regimi secolari contro quelle che chiamava eresie ( che, in fin dei conti, erano un pericolo per il dominio sulla Cattolicità romana) con l'Inquisizione, il dogma e i roghi. Inoltre, è stata la prima a sperimentare la credulità e l'ossequio dell' oppresso e del fedele, con l'esercizio violento o mistificatorio dell' Autorità, la celebrazione del Mistero e l'affermazione del Miracolo come segno che Gesù, il Cristo, fosse davvero il figlio di Dio. Cosa cambia oggi, con le acquasantiere sostituite dal gel lavamani, con i sacerdoti con la mascherina e i fedeli invitati non a vivere e a prosperare nell'ecumene salvifica, ma a stare ognuno distante dall'altro, odiando ferocemente chi abbia ancora un briciolo di pensiero indipendente?

La Chiesa diventa uno dei tanti poteri della Terra, oppressivo e sedicente tale. L'Uomo sulla Croce è un puntino lontano nell'era della celebrazione dei desideri, della subordinazione al denaro, della nuova schiavitù degli oppressi. Se qualcuno, soprattutto se cristiano, ne fa solo una questione di farmaci, non ha compreso nulla di ciò che sta accadendo

Maurizio Castagna

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